Vulva o Vagina autopulente?
Nel parlare comune, capita spesso di sentire frasi come “la vulva è autopulente” o “non serve usare detergenti, il corpo si pulisce da solo”. Ma quanto c’è di vero in queste affermazioni?
La verità è che, come spesso accade quando si parla di salute intima, c’è confusione tra vulva e vagina. E questa differenza è fondamentale.
Vagina autopulente: sì, ma ecco cosa significa
La vagina è il canale interno che collega la vulva all’utero. È un ambiente straordinariamente intelligente, in grado di mantenere il proprio equilibrio grazie a un pH acido (di norma tra 3,8 e 4,5) e alla presenza di batteri “buoni”, come i lattobacilli. Questo ecosistema interno:
ostacola la proliferazione di batteri patogeni,
elimina naturalmente piccole quantità di muco e cellule morte,
si “pulisce” in modo fisiologico, senza bisogno di interventi esterni.
Ecco perché possiamo dire che la vagina è autopulente. Inserire al suo interno saponi, detergenti o soluzioni fai-da-te può alterarne l’equilibrio, portando a fastidi come secchezza, prurito o infezioni (come la candidosi o la vaginosi batterica).
Vulva autopulente? No, e va detersa con delicatezza
La vulva, invece, è la parte esterna dell’apparato genitale femminile: comprende le grandi e piccole labbra, il clitoride, il vestibolo e l’apertura vaginale. A differenza della vagina, la vulva non è autopulente: è esposta all’ambiente esterno, al sudore, al sebo, allo sfregamento degli indumenti, e può accumulare residui di urina, sangue mestruale o secrezioni naturali.
Per questo, è importante detergere con regolarità la zona vulvare, ma sempre in modo delicato e rispettoso.
Come si usa correttamente il detergente intimo?
Un buon detergente intimo dovrebbe essere privo di profumi aggressivi, tensioattivi irritanti o sostanze antibatteriche non necessarie.
Ma soprattutto:
Non deve essere utilizzato all’interno della vagina.
Va applicato solo esternamente, tra le pieghe delle piccole e grandi labbra, nel solco interlabiale, e nella zona vestibolare (cioè l’area immediatamente attorno all’ingresso vaginale e all’uretra).
L’interno della vagina non ha bisogno – e anzi non vuole – essere lavato con detergenti. Ogni interferenza esterna può compromettere la sua naturale capacità di mantenersi in salute.
In sintesi
La vagina è autopulente: non va lavata internamente.
La vulva non è autopulente: richiede una pulizia delicata e quotidiana.
Il detergente intimo si usa solo all’esterno, tra le pieghe vulvari, non dentro la vagina.
La salute intima passa anche dalla conoscenza del proprio corpo.
Prendersi cura della propria intimità non significa “igienizzarsi”, ma rispettare i propri equilibri naturali.